Il museo archeologico nazionale di Melfi ospitato in tre sale del piano terra del castello, custodisce molti reperti archeologici riguardanti le popolazioni indigene della preistoria, dei periodi romano, bizantino e normanno.
Da ammirare il sarcofago di Rampolla conservato nella torre della fortezza.
Il percorso espositivo ha inizio nella prima sala dove sono esposti i reperti d'epoca preistorica come pugnali, ceramiche decorate, e materiali dell’età del bronzo risalenti al periodo compreso tra il Ve il IV millennio.
Segue la seconda sala museale dove si possono osservare due corredi rinvenuti in tombe principesche, composti da ambre, fibule d'argento, un bicchiere d'argento, armi, e vasellame.
In ultimo vi è la sala dove sono conservati i reperti risalenti al neolitico, all'età del Bronzo e all'età del Ferro.