Palazzo Tirelli fu realizzato intorno al XVII secolo su commissione dei marchesi Gabbi che nei primi dell’Ottocento lo vendettero ai nobili Tirelli.
Questi, a loro volta, decisero di vendere una parte dell’edificio alla Società del Casino che tutt'ora ne è proprietaria.
Le stanze del piano nobile, accessibili dall’ampio scalone, sono decorate con stucchi e affreschi opera del pittore Prospero Zanichelli.
Il salone centrale è decorato con affreschi e grandi quadri di Francesco Vellani che raffigurano scene classiche omeriche.
|