La Loggia dei Mercanti è un palazzo, la cui costruzione iniziò nel 1442 e terminò nel 1459
ad opera dell'architetto Giovanni Pace.
Essendo stato eretto vicino al porto, l’edificio anticamente era il luogo dove avvenivano gli intensi scambi mercantili, e dove avevano luogo le riunioni di mercanti.
La facciata in stile gotico adriatico, fu realizzata tra il 1451 e il 1459 dall'architetto Giorgio da Sebenico, e si presenta divisa in tre parti per mezzo di quattro colonne in rilievo che terminano ciascuna con un pinnacolo.
Ogni colonna a sua volta accoglie una statua che rappresentano rispettivamente la Speranza, la Fortezza, la Giustizia e la Carità.
Lungo la parte inferiore si aprono delle grandi finestre in vetro colorato a forma di arco ogivale concavo.
Mentre, nella parte superiore della facciata si susseguono bifore cieche, al centro delle quali è collocata la statua di San Giorgio a cavallo.
A seguito di un incendio sviluppatosi nel 1556, la loggia fu sottoposta a lavori di rifacimento condotti da Pellegrino Tibaldi, al quale si deve anche l’affresco della volta del salone interno.
Fino al 1928, l’edificio ospitò la sede della Camera di Commercio di Ancona, mentre oggi ospita solo convegni o conferenze.
|