La chiesa di San Marco risale alla prima metà del XII secolo, e deve il suo attuale aspetto all’intervento nel XIII secolo dei Frati Minori.
La facciata in laterizio, è a capanna tripartita con un semplice portale, in marmo bianco, racchiuso da una cornice lungo la quale corre una ghiera a figura fitomorfa che ha origine dalle fauci di una volpe.
Intorno al portale si sviluppa un arco sorretto da capitelli corinzi, sovrastato da un rosone in terracotta.
La chiesa è internamente divisa in tre navate, di cui quella centrale è a sua volta suddivisa in cinque campate, coperte da volte a crociera e sorrette da pilastri ottagonali.
Da ammirare un ciclo pittorico situato in fondo alla navata centrale, dove spicca la figura del Cristo morente, affiancato sulla destra dalle pie donne che sorreggono la Vergine, e sulla sinistra da un gruppo di astanti; segue la raffigurazione dell'Annunciazione.
Lungo la navata sinistra è conservato anche un monumento funerario rinascimentale dedicato alla memoria del medico Nolfi.
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