Il palazzo Giannuzzi-Carissimo situato nella cittadina di Francavilla Fontana, fu edificato nel 1727, su commissione di Nicolò Giannuzzi, alla cui morte, la proprietà dell’edificio passò alla famiglia Bottari, cui seguì il vescovo Luigi Margarita, e infine gli attuali proprietari, la famiglia Carissimo.
La facciata principale in stile rinascimentale si erge su due piano, ed accoglie una cornice marcapiano che segna lo zoccolo, il lungo balcone che ripartisce orizzontalmente la facciata e il coronamento dalla cornice aggettante.
Lungo il pianterreno spiccano dei mensoloni che terminano con capitelli pensili, alle cui estremità vi sono due finestre; al di sotto delle quali sono collocate le due porte d’ingresso, di cui quello centrale è delimitato da pilastri che si congiungono con l'arco decorato da un fregio floreale, e da cariatidi, dal corpo rivestito da foglie d'acanto.
Oltrepassato l’ingresso si entra nel cortile porticato, cui segue il giardino.