Il palazzo Cugurra situato lungo via Roma, nel centro abitato della splendida Sassari, da tutti considerata la seconda città per estensione dell’isola di Sardegna, esibisce un impianto architettonico contraddistinto chiaramente da due diversi momenti costruttivi, di cui il primo in stile neobarocco risale alla fine dell’Ottocento, mentre il secondo di gusto Liberty venne realizzato nel 1906.
L’edificio si colloca nel progetto di espansione edilizia voluto proprio a partire dalla fine dell’Ottocento, dalle famiglie borghesi del tempo, desiderose di abitare nei più suntuosi palazzi, e venne realizzato su commissione della famiglia Cugurra.
Il prospetto principale del palazzo accoglie uno splendido portone d’accesso architravato con lunetta sorretta da lesene, mentre tutt’intorno fanno bella mostra di sé volute, timpani spezzati, figure sinuose, busti, medaglioni, e statue.
Diversamente decorato è il corpo di fabbrica risalente al 1906, realizzato con riferimento ai canoni stilistici del nuovo linguaggio Liberty; a questo periodo risale la ceramica e la graniglia colorata disposta in modo tale da raffigurare frutti di ippocastano, ripresi anche nella pavimentazione dell'interno.