La porta Sud dell’antica città fenicia di Mozia situata nei pressi della costa, fu costruita in direzione sud- sud-ovest, volgendosi verso la città di Marsala, e data l’assenza di una strada pavimentata o quanto meno lastricata si presume sia stata utilizzata esclusivamente dai pescatori o da chi voleva raggiungere la spiaggia.
La porta a sud differisce da quella a nord non solo per il metodo costruttivo impiegato o per il materiale utilizzato, ma soprattutto per il periodo storico in cui si colloca sicuramente più tardo rispetto a quella situata nella zona settentrionale dell'isola.
Originariamente la porta a sud presentava due piccole aperture separate da una banchina nel mezzo, e lateralmente affiancata da mura con torrette avanzate costruite con blocchi di pietra piccoli, uniti tra loro con pezzetti di pietre e fango.
Della struttura si conservano solo alcuni resti delle fondamenta, alcuni grandi blocchi lavorati, che si ipotizza decorassero la parte superiore della porta, e dei merli decorativi dalla forma arrotondata, riprodotta dai Fenici da qualche antico disegno assiro o orientale.
Da ammirare anche alcuni condotti di gronda in pietra arenaria utilizzati per far defluire dall'alto degli edifici l'acqua piovana.
Oltrepassata la porta a sud si ergono le rovine di alcuni edifici che secondo gli archeologici appartenevano al quartiere marittimo della città.
Per gli studiosi è stato interessante ritrovare davanti alla parte anteriore della porta, un muro di pietre diverse tra loro per forma e dimensione, eretto dagli abitanti dell’isola per difendersi nell'ultima strenua battaglia contro i loro assalitori.
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