La Chiesa parrocchiale di San Martino a pianta rettangolare, è divisa in tre navate.
Della chiesa preesisteteci sono delle tracce nella parte inferiore dei muri perimetrali e del presbiterio.
Agli inizi del XVII sono stati effettuati del lavori di rifacimento che hanno interessato la sopraelevazione del coro al fine di consentire la realizzazione dell’altare barocco.
Al 1716 risale l’altare maggiore in legno intagliato è diviso in tre fasce delle quali quella più antica risale al XVII secolo. Le nicchie dell’altare accolgono cinque statue risalenti al periodo compreso tra il XV e il XVI secolo.
Il campanile è stato realizzato nel XV secolo ma verso la metà del XIX secolo è stato innalzato di altri e dieci metri. A questo periodo risale anche la realizzazione di una cupola sormontata da una cupside a forma di cipolla in legno.
All’interno della chiesa è allestito il museo parrocchiale, dove sono conservati oggetti di uso liturgico come calici, croci astili, statue lignee e reliquari.
Di pregevole interesse artistico sono gli sportelli del trittico risalenti al XVI secolo, raffiguranti l’Annunciazione nella parte posteriore e dei Santi in quella anteriore.
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