Duomo di Atri
Il Duomo di Atri è dedicato a Santa Maria Assunta, e venne edificato tra il 1260 e il 1305
sul sito dove si ergeva una Ecclesia de Sancta Maria de Hatria risalente al IX secolo), a sua volta realizzata su una cisterna romana, eretta a sua volta su un tempio intitolato ad Ercole.
La facciata accoglie un portale, un rosone e una nicchia al cui interno è custodita la statua della Madonna con Bambino, opera di Raimondo del Poggio e Rainaldo d'Atri; mentre sul lato sud sono disposti tre portali risalenti al XIV secolo con lunette affrescate.
Il duomo è internamente diviso in tre navate, e custodisce importanti opere d’arte, tra le quali citiamo; gli affreschi della navata sinistra collocabili tra il 1300 e il 1400; un battistero rinascimentale del 1503, realizzato da Paolo de Garviis; gli affreschi della navata destra, collocabili tra il 1200 e il 1400; l’affresco del XIII secolo raffigurante "L'incontro dei vivi e dei morti"; e due acquasantiere, una delle quali poggia su una scultura che rappresenta una donna in costumi locali.