Regione LAZIO
Il Lazio, regione dell'Italia centrale, inserita tra i territori delle regioni Toscana (nord-ovest), Umbria (nord), Marche (nord-est), Abruzzo (est), Molise (est), Campania (sud-est), e le acque del mar Tirreno (sud-ovest), è conosciuta a livello europeo e mondiale per il cospicuo Patrimonio storico-archeologico dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, e visitata ogni anno da milioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Il comune più popoloso della regione ed il più esteso della nazione, è Roma, capoluogo della provincia omonima, della regione Lazio, capitale della Repubblica Italiana, nonchè una delle maggiori capitali europee per grandezza del territorio.
Il territorio laziale ospita l'enclave della Città del Vaticano, il cui nucleo centrale è rappresentato da Piazza San Pietro, sulla quale si affaccia l'omonima basilica; il tutto delimitato dalle antiche mura medioevali e rinascimentali a protezione dei numerosi edifici apostolici. La sovranità spetta alla Santa Sede, con a capo il Pontefice.
La regione Lazio è geograficamente divisa in tre zone:
collinare (54%) compresa tra i 200 ed i 600 metri sul livello del mare, alla quale appartengono:
- le colline dell'Alta Tuscia (provincia di Viterbo) conosciuta per la produzione di ottimo Olio Extravergine d'Oliva;
- le colline dei Monti della Tolfa, e dei Monti Volsini lungo le cui pendici sono coltivate immense distese di vigneti dalla cui produzione si ottiene dell'ottimo prodotti vinicolo. A riguardo ricordiamo i vini "Aleatico" DOC di Gradoli, e l'"Est! Est!! Est!!!" DOC di Montefiascone. Alla catena dei Monti Volsini appartiene il lago di Bolsena, un bacino naturale di origine vulcanica annoverato tra i più grandi d'Europa, le cui acque accolgono l'isola Bisentina ricoperta da boschi di leccio, e l'isola Martana, così chiamata per la sua pozione frontale rispetto al centro abitato di Marta, oggi proprietà privata;
- le colline dei Monti Cornicolani (provincia di Roma);
- i Colli Albani originati dalla caldera e dai coni interni del Vulcano Laziale, dove si sviluppano due laghi vulcanici, Lago Albano e il Lago Nemi. Il territorio ivi compreso consente la coltivazione di ottimi vigneti dai quali si produce il famoso Vino DOC Colli Albani;
- le colline del Promontorio del Circeo (provincia di Latina), bagnato dalle acque del Golfo di Gaeta, delle cui bellezze naturalistiche, se ne prende cura L'ente Parco Nazionale del Circeo, elevato a Riserva della Biosfera per volere dell'Unesco.
montuosa (26,1%) compresa nella parte meridionale dell'Appennino Umbro-Marchigiano e dell'Appennino Abruzzese, cui appartengono:
- la catena dei Monti Cimini di origine vulcanica, raggiunge i 1.053 m. con il Monte Cimino, seguito dai monti Fogliano (965 m.), Venere (838 m.) e Palanzana (802 m.). L'area in questione ospita il lago di Vico, un bacino naturale sorto tra le pareti della caldera del vulcano Vicano, nonchè uno dei più affascinanti giardini manieristici italiani noto come Villa Lante. L'opera monumentale risalente al XVI secolo, situata nei pressi di Bagnaia frazione di Viterbo, si compone di due casini, ciascuno impreziosito oltre che da decorativi elementi costruttivi ed affreschi, altresì da una lanterna. In ogni caso, l’attrazione principale della villa sono i giardini, corredati di giochi d'acqua, cascate, fontane, e grottini; il tutto in uno scenario di siepi di bosso;
- la catena dei Monti Sabatini ubicati nell'area fra la Valle del Tevere ed il Mar Tirreno, ospitano il Lago di Bracciano, 1° Lago del Centro Italia, ed il Lago di Martignano, entrambi di origine vulcanica, tutelati e protetti dall'Ente Parco Naturale Regionale del Complesso Lacuale di Bracciano-Martignano. Il territorio ivi ricompreso, desta interesse anche per la presenza di meravigliose aree protette, quali: il Parco Suburbano Valle del Treja comprendente una zona impervia ricoperta da una fitta vegetazione e percorsa dal fiume Treja; la Riserva naturale di Nazzano, Tevere-Farfa; in ultimo, il Parco Naturale Regionale di Veio comprendente il sito archeologico dell'omonima città etrusca;
- la catena del Monte Soratte (691 m.) dove viene prodotto del buon olio e dell'ottimo vino DOC (Bianco Capena) è reso peculiare oltre che dallo scenografico panorama naturale, altresì dalla presenza di sei eremi e caratteristiche grotte carsiche che scendono in profondità per centinaia di metri;
- la catena dei Monti della Laga la cui cima più elevata è rappresentata dal Monte Gorzano (2458 m.), rappresenta il luogo ideale per una splendida escursione. Il punto di partenza è nei pressi del versante di Amatrice, dove si erge la chiesa del Sacro Cuore (1381 metri), e dove altresì ha inizio il sentiero che risalire lungo la montagna, e raggiunge Colle del Vento (1483 mt), laddove scorre maestosa la cascata delle Barche, e la sorgente Piani Fonte (1530 mt);
- la catena dei Monti Reatini la cui vetta più elevata è rappresentata dal famoso Monte Terminillo (2.217,13 m.) meta carissima ai cittadini romani amanti degli sport invernali, oltre che delle attività escursionistiche. Il comprensorio sciistico ivi collocato, offre 8 impianti di risalita, 40 km di piste dedicate allo sci alpino e 20 km di tracciati dedicati allo sci nordico;
- la catena dei Monti Càntari, area protetta all'interno del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, raggiunge la massima altitudine con la cima del Monte Viglio (2156 m.). Numerosi sono i sentieri escursionistici alla scoperta di splendidi panorami e meraviglie naturalistiche;
- la catena dei Monti della Meta, area protetta dall'Ente Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, raggiunge la massima altitudine con la cima del Monte Meta (2242 m.). Il territorio ivi compreso ospita profonde valli dove sorgono le acque del fiume Melfa, Mollarino, e del Rio Torto. Il Parco desta interesse per la presenza dei Camosci d'Abruzzo;
- la catena dei Monti Sabini che raggiunge la massima altitudine con il monte Pellecchia (1368 m.), ospita fitte foreste, e territori collinari coltivati ad oliveti. Una parte del territorio è costituita da una sezione dei Monti Lucretili, area protetta dall'Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, ricca di sorgenti, tra cui la sorgente delle Capore, considerata della categoria, la più grande d’Europa;
- la catena dei Monti Simbruini, area tutelata dall'Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, la cui massima altitudine è raggiunta dal Monte Cotento (2.015 m.). Il territorio ivi ricompreso rappresenta per una parte di Roma, e per molte zone limitrofe alla città, una ricchezza idrica, grazie alla presenza delle sorgenti del Simbrivio e dell’Aniene. Qui si erge anche l’altopiano di Monte Livata (1400 m.), frequentato dai cittadini della capitale romana per la salubrità dell’aria, gli immensi boschi e l’amenità dei luoghi;
- la catena dei Monti Ernici che raggiunge la massima altezza con le cime del Monte Passeggio (2.064 m.) e del Pizzo Deta (2041 m.);
- la catena dei Monti Prenestini, raggiunge la massima altitudine con la cima del Monte Guadagnolo (1218 m.), alla cui sommità si sviluppa l'omonima frazione del comune di Capranica Prenestina, frequentata spessissimo dagli amanti delle arrampicate, grazie alla presenza di scoscese pareti rocciose;
- la catena dei Monti Ruffi con la cima più elevata del Monte Costasole (1253 m) ricoperto da boschi di querce e faggi;
- la catena dei Monti Lepini la cui massima altitudine è raggiunta dalla cima del Monte Semprevisa (1536 m.), aldilà delle bellezze paesaggistiche, desta interesse per la presenza di un famoso monumento naturale denominato l'Oasi di Ninfa, comprendente un meraviglioso giardino all'inglese, e i ruderi dell'antica città medioevale di Ninfa, di cui si conservano oltre centocinquanta abitazioni, quattordici chiese, mulini, ponti, un castello, e un municipio; il tutto difeso da una possente cinta muraria;
- la catena dei Monti Ausoni con le cime più elevate dei monti calcarei Nibbio (1152 m.), Calvo (1141 m.), e Fate (1090 m.) è un'area protetta dall'Ente Parco Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, bacino costiero contraddistinto da zone umide popolate da canneti, e prescelte dagli uccelli come luogo ideale per nidificare.
- la catena dei Monti Aurunci, area protetta dall'Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Aurunci, raggiunge la massima altitudine con la cima del Monte Petrella (1535 m.). Il territorio ivi compreso ospita 1.900 specie floristiche, numerose specie faunistiche, e 121 specie di uccelli.
pianeggiante (20%) sviluppata lunga la costa, alla quale appartengono:
- le pianure della Maremma laziale denominata anche Agro Romano, interessante per la presenza delle necropoli etrusche di Tarquinia e Cerveteri, riconosciute dall'Unesco come Patrimonio dell'Umanità, e le valli dei fiumi Fiora (80 km), Arrone (37 km), e Marta (54 km);
- le pianure dell'Agro Pontino, comprendente i territori bonificati negli anni trenta del XX secolo, ad opera dal governo fascista, offrono al visitatore interessanti opere naturalistiche, località da visitare, e monumenti antichi da ammirare, fra cui il Lago Fogliano, bacino costiero, sulle cui rive sorge il casale di Villa Caetani, e la storica via Appia costruita tra il 312 a.C. ed il 190 a.C., per volere del censore Appio Claudio Ciecoino;
- le pianure lungo il Tevere (405 km) e l'Aniene (99 km), corsi d'acqua italiani a cui non si può non dedicare alcuni righi. Il Tevere con le sorgenti alle pendici del Monte fumarolo (Emilia-Romagna), è il 3° fiume italiano per lunghezza e volume, ed il 2° per ampiezza del bacino idrografico. Lungo il percorso del fiume si erge maestosa l'Isola Tiberina, un guado naturale di formazione sedimentaria tufacea, collegata alla terraferma tramite due ponti, il Ponte Cestio e il Ponte Fabricio.
- la piana dei Fondi dove oltre all'omonimo lago, sono presenti il lago Lungi ed il lago San Puoto.
Alla regione Lazio appartengono anche le sei isole dell'Arcipelago Pontino, situate tra le acque del Mar Tirreno e al largo del Golfo di Gaeta, tutte di origine vulcanica, popolate complessivamente da circa quattromila abitanti, che nel periodo estivo diventano molti di più grazie all'intensa affluenza di turisti.
Le isole raggiungibili in traghetto o aliscafo da Formia, Azio, Terracina, San Felice Circeo e, solo nei mesi estivi da Ischia, Napoli e Pozzuoli, sono divise in due gruppi: gruppo di nord-ovest cui appartengono le isole di Ponza, Palmarola, Zannone, e Gavi; gruppo di sud-est comprendente le isole di Ventotene e di Santo Stefano.
Altra località balneare ma non solo, della regione laziale, è Ostia Lido, frazione di Roma, sviluppata lungo il litorale tirrenico. L'insediamento urbano (Municipio XIII) comprende tre quartieri marini di Roma: Lido di Ostia Ponente, Lido di Ostia Levante, e Lido di Castel Fusano.
Itinerari da vedere e visitare (589):
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Itinerari | Pagine |
Arte
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167
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Archeologia
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60
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Chiese, Abbazie, Santuari, ecc..
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65
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Cultura, Storia, ecc..
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64
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Feste e Tradizioni
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0
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Castelli, Torri, Fortificazioni, ecc..
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7
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Monumenti
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46
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Musei
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18
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Palazzi, Edifici Storici, ecc.
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115
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Piazze, Fontane, ecc..
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38
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Teatri
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4
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Attrazioni Turistiche
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5
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Patrimonio UNESCO
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0
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Elenco Province (5):