Chiesa dell'Annunziata
La chiesa dell’Annunziata venne edificata nel 1403 su commissione di una confraternita laicale denominata Battenti.
Alla fine del XV secolo risale la realizzazione della sagrestia, collocata al termine della navata sinistra, e caratterizzata da volte sorrette da capitelli pensili.
Al 1503, mentre, risale il portale rinascimentale, sovrastato da sculture raffiguranti l'Eterno Padre e l'Annunciazione.
Nel 1513 la chiesa venne sottoposta a interventi di ampliamento con l'aggiunta di due navate laterali, separate da pilastri; a questo periodo risale anche la realizzazione della cupola sovrastante il presbiterio.
Tra il 1700 i primi anni del 1800 vennero costruite la sagrestia neoclassica, la volta ribassata al di sopra della navata principale, e infine la Congrega del Rosario.
Da ammirare il polittico dell’artista Francesco da Tolentino del 1527, nei cui tre pannelli sono raffigurati la Madonna in trono col Bambino, San Giovanni Battista, Santa Maria Maddalena e, nella predella, quattro santi taumaturghi seguiti da cinque storie di Gesù e Maria.
Interessanti sono anche i resti degli affreschi tardo-barocchi, due lapidi tombali, e l’altare maggiore, collocabile intorno alla metà del XVIII secolo.