Fortezza Svevo-Angioina di Lucera
La fortezza svevo-angioina situata sul colle più alto della città di Lucera, è un sito antichissimo, nel quale possiamo ammirare tracce di epoche diverse: capanne neolitiche, ruderi romani e svevi, condotti idrici, e resti di una chiesa dedicata a San Francesco d’Assisi.
Tra il 1223 e il 1233 Federico II si svevia commissionò la costruzione del Palatium imperiale, e ordinò il trasferimento dalla Sicilia a Lucera di una cospicua parte della popolazione saracena.
Nel 1268, Carlo I d’Angiò dopo aver sconfitto gli svevi ordinò la realizzazione di una cinta muraria composta da ventidue torri e un fossato, alla quale venne inglobato anche il palazzo federiciano, dando vita così ad una vera e propria fortezza militare.
Oggi del Palatium federiciano si conservano lo zoccolo di base che corrisponde al vano magazzino, il muro a scarpa con nove feritoie su ciascun lato, una semivolta a crociera, e il piano del cortile con il bacino centrale.
Il nucleo centrale della fortezza si compone di quattro ali abitative che si elevavano su tre livelli, di cui quello inferiore affacciava sul cortile interno, mentre i restanti due piani erano rivolti sul cammino di ronda.