ByItaly
  Italiano   
Ischia
Firenze
Tremiti
Caserta
Venezia

Castello di Chiaromonte a Favara

Il castello di Chiaromonte situato su uno sperone di roccia soprastante la vallata del comune di Favara, fu edificato intorno al 1270 su commissione del re Federico Chiaromonte di Svevia come residenza di caccia, e delimitato dal meraviglioso e originario centro abitato di gusto medioevale, contraddistinto da case in pietra, vicoli alternati a gradinate, e stradine basolate.
Il fortilizio chiara montano presenta la tipica costruzione militare del periodo svevo, ed è comunemente chiamato palazzo, per la sua forma quadrangolare alleggerita dalle alte e allungate bifore, e per il suo se pur non costante, uso a residenza.
Alcuni studiosi ritengono che il castello fosse affiancato da un altro forte cinto da merli, e munito angolarmente da quattro torri, di cui l’ultima venne demolita nel 1820, al fine di renderlo difficilmente penetrabile, e garante dogli una maggiore sicurezza contro gli attacchi.
L’ingresso principale a sud della struttura presenta un grande portale ogivale decorato da una ghiera a triplice risalto con architrave di stile romanico, che immette nella cortile centrale sul quale si affacciano le finestre dei due piani, e dove si trova una scala che conduce al piano superiore, preceduto da un'anticamera con porta impreziosita da una volta a botte.
Al piano terra si aprono i locali adibiti anticamente adibiti a magazzini, scuderie e abitazioni della servitù, tutti con volte a botte e porte archiacute, al contrario il primo piano accoglieva le stanze residenziali, coperte da soffitti con volte a botte, servite da un ballatoio, e loggia coperta da una volte a botte, alle quali si aggiungeva una cappella coperta da una meravigliosa cupola emisferica di gusto arabo.
Attualmente dopo un lungo intervento restaurativo, il castello di Chiaramonte ospita la sede di rappresentanza del Comune nonché eventi culturali e molte altre manifestazioni.